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Che cos'è il connettore NACS per la stazione di ricarica Tesla?

Che cos'è il connettore NACS per la stazione di ricarica Tesla?

Nel giugno 2023, Ford e GM hanno annunciato che avrebbero sostituito il Combined Charging System (CCS) con i connettori North American Charging Standard (NACS) di Tesla per i loro futuri veicoli elettrici. Meno di un mese dopo, anche Mercedes-Benz, Polestar, Rivian e Volvo hanno annunciato che avrebbero supportato lo standard NACS per i loro veicoli statunitensi nei prossimi anni. Il passaggio dal CCS al NACS sembra aver complicato il panorama della ricarica dei veicoli elettrici (EV), ma rappresenta un'ottima opportunità per i produttori di stazioni di ricarica e i gestori di punti di ricarica (CPO). Con il NACS, i CPO potranno ricaricare oltre 1,3 milioni di veicoli elettrici Tesla in circolazione negli Stati Uniti.

Caricabatterie NACS

Che cosa è NACS?
NACS è lo standard proprietario di Tesla per connettori di ricarica rapida a corrente continua (CC), precedentemente noto semplicemente come "connettore di ricarica Tesla". È utilizzato sulle auto Tesla dal 2012 e il design del connettore è stato reso disponibile ad altri produttori nel 2022. È stato progettato per l'architettura della batteria Tesla a 400 volt ed è molto più piccolo di altri connettori di ricarica rapida CC. Il connettore NACS è utilizzato con i supercharger Tesla, che attualmente ricaricano a una velocità fino a 250 kW.

Cos'è il Tesla Magic Dock?
Il Magic Dock è l'adattatore NACS-CCS1 lato caricabatterie di Tesla. Circa il 10% dei caricabatterie Tesla negli Stati Uniti è dotato di Magic Dock, che consente agli utenti di selezionare un adattatore CCS1 durante la ricarica. I conducenti di veicoli elettrici devono utilizzare l'app Tesla sui loro telefoni per ricaricare i propri veicoli elettrici con i caricabatterie Tesla, anche quando utilizzano l'adattatore CCS1 del Magic Dock. Ecco un video del Magic Dock in azione.

Che cosa è CCS1/2?
Lo standard CCS (Combined Charging System) è stato creato nel 2011 da una collaborazione tra case automobilistiche statunitensi e tedesche. Lo standard è supervisionato da CharIn, un gruppo di case automobilistiche e fornitori. Il CCS contiene connettori sia per corrente alternata (CA) che per corrente continua (CC). GM è stata la prima casa automobilistica a utilizzare il CCS su un veicolo di serie: la Chevy Spark del 2014. In America, il connettore CCS è solitamente denominato "CCS1".

Anche il CCS2 è stato creato da CharIn, ma è utilizzato principalmente in Europa. Ha dimensioni e forma maggiori rispetto al CCS1, per adattarsi alla rete elettrica trifase europea. Le reti elettriche trifase trasportano più potenza rispetto alle reti monofase comuni negli Stati Uniti, ma utilizzano tre o quattro fili invece di due.

Sia CCS1 che CCS2 sono progettati per funzionare con architetture di batterie ultraveloci da 800 V e velocità di ricarica fino a 350 kW e oltre.

Connettore Tesla NACS

E che dire di CHAdeMO?
CHAdeMO è un altro standard di ricarica, sviluppato nel 2010 dalla CHAdeMo Association, una collaborazione tra la Tokyo Electric Power Company e cinque importanti case automobilistiche giapponesi. Il nome è l'abbreviazione di "CHArge de MOve" (che l'organizzazione traduce come "carica per lo spostamento") e deriva dall'espressione giapponese "o CHA deMO ikaga desuka", che significa "Che ne dici di una tazza di tè?", riferendosi al tempo necessario per ricaricare un'auto. CHAdeMO è in genere limitato a 50 kW, tuttavia alcuni sistemi di ricarica raggiungono i 125 kW.

La Nissan Leaf è il veicolo elettrico dotato di CHAdeMO più diffuso negli Stati Uniti. Tuttavia, nel 2020, Nissan ha annunciato che avrebbe adottato il CCS per il suo nuovo SUV crossover Ariya e che avrebbe interrotto la produzione della Leaf intorno al 2026. Ci sono ancora decine di migliaia di veicoli elettrici Leaf in circolazione e molti punti di ricarica rapida CC manterranno i connettori CHAdeMO.

Cosa significa tutto questo?
La scelta delle case automobilistiche di adottare il NACS avrà un impatto significativo sul settore della ricarica dei veicoli elettrici nel breve termine. Secondo l'Alternative Fuels Data Center del Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, negli Stati Uniti ci sono circa 1.800 punti di ricarica Tesla, rispetto ai circa 5.200 punti di ricarica CCS1. Tuttavia, ci sono circa 20.000 punti di ricarica Tesla individuali, rispetto ai circa 10.000 punti di ricarica CCS1.

Se i gestori di punti di ricarica vogliono offrire la ricarica ai nuovi veicoli elettrici Ford e GM, dovranno convertire alcuni dei loro connettori di ricarica CCS1 in NACS. I caricabatterie rapidi CC come il PKM150 di Tritium saranno in grado di supportare i connettori NACS nel prossimo futuro.

Alcuni stati degli Stati Uniti, come il Texas e Washington, hanno proposto di richiedere che le stazioni di ricarica finanziate dal programma National Electric Vehicle Infrastructure (NEVI) includano più connettori NACS. Il nostro sistema di ricarica rapida conforme allo standard NEVI può ospitare connettori NACS. È dotato di quattro caricabatterie PKM150, in grado di erogare 150 kW a quattro veicoli elettrici contemporaneamente. Nel prossimo futuro, sarà possibile dotare ciascuno dei nostri caricabatterie PKM150 di un connettore CCS1 e di un connettore NACS.

Connettore NACS 250A

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L'opportunità NACS
Se i gestori di punti di ricarica desiderano offrire la ricarica a molti futuri veicoli elettrici Ford, GM, Mercedes-Benz, Polestar, Rivian, Volvo e potenzialmente altri veicoli elettrici dotati di connettori NACS, dovranno aggiornare i loro caricabatterie esistenti. A seconda della configurazione del caricabatterie, aggiungere un connettore NACS potrebbe essere semplice come sostituire un cavo e aggiornare il software del caricabatterie. E se aggiungessero il NACS, sarebbero in grado di ricaricare circa 1,3 milioni di veicoli elettrici Tesla in circolazione.


Data di pubblicazione: 13-11-2023

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